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Curvit 48 S.Ilario 53
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Curvit 48 S.Ilario 53

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IL 17 DICEMBRE E' USCITO ALLA GALILEI IL THRILLER DI NATALE (con finale a sorpresa)

Non si è annoiato il pubblico nella palestra Galilei (quasi una sala cinematografica viste le luci) dove si è svolta l'ultima partita del 2009.

Il Curvit era chiamato a confermare le buone impressioni lasciate nelle ultime gare ed a riscattare la sconfitta dell'andata. Il S. Ilario cercava di ritrovare la strada persa dopo 6 sconfitte consecutive. Le squadre si sono affrontate a viso aperto con gran ritmi di gioco, alternando le varie difese, a scapito della precisione e della lucidità.


Partiva bene il S Ilario che impegnava gli avversari chiudendo in vantaggio 8-7 la prima frazione di gioco. S'infortunava (ferita al labbro) nella seconda frazione di gara Orzovei, autore fino allora di una prova convincente. In questo quarto il S. Ilario entrava in confusione e chiudeva sotto 21 - 14 all'intevallo. La partita sembrava incanalarsi verso la solita sconfitta pesante. Anche il terzo quarto confermava questa tendenza, con la squadra incapace di reagire e passiva nell'accettare il progressivo incremento di svantaggio (32 - 22). Ma la vera partita doveva ancora cominciare. A pochi minuti dal termine, con la squadra ormai spacciata, Coach Perugi metteva in campo un quintetto con un insperato equilibrio supportato da una foga agonistica positiva. Così a 2 minuti dalla fine eravamo a -3. A 50 di secondi dalla fine

il Sultano RE MIDA (ogni palla toccata valeva punti) con un tiro di tabella la metteva da tre e ci portava in vantaggio. Con un tiro forzatissimo i locali riagguantavano il pareggio a una manciata di secondi dalla fine. Nell'azione successiva a tre secondi dalla sirena Sentenza subiva fallo e mettendo il secondo libero ci portava ad un passo dalla vittoria. A tempo ormai scaduto l'arbitro fischiava un fallo alla nostra difesa e il giocatore avversario andava in lunetta con la palla della vittoria, dei supplementari o della sconfitta. Errore al primo e dentro il secondo: supplementari. L'inizio dei supplementari era catastrofico per noi. Subito sotto di sei. Ma era il Curvit a perde la testa. Grazie ad un tecnico e alla conseguente espulsione, con la precisione del nostro n° 8 il S. Ilario prima agguantava il pareggio e poi con una tripla metteva al sicuro il risultato.


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