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Ci vuole troppo Wane per battere (86-73) il DT
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Storico

Ci vuole troppo Wane per battere (86-73) il DT

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Gara sempre sentita, quella contro gli ex dominatori della UISP, almeno per chi scrive.
I nostri partono malissimo, con un gioco soporifero, lento e prevedibile in attacco e un po troppo disattento in difesa . Gli avversari non sono male tecnicamente, ma nei primi due quarti del dinamismo dei Butchers si rileva solo qualche traccia, ed è Souleyman a tenerci a galla dopo un passivo anche di -7.
Per capire il bassissimo livello della gara basta pensare che uno degli uomini di punta degli avversari è il redivivo Mucelli; sempre preciso dalla distanza, e dinamico come un bradipo.
Si va all'intervallo in sostanziale parità, ma nel terzo quarto gli avversari crollano fisicamente, e basta mettere in campo, oltre al tiro di Wane, il ricordo delle gare precedenti per prendere un rassicurante margine di 20 punti.
A questo punto un saggio Linari fa uscire dal campo Frassineti, Wane, Maselli e Petreni, ed il Dream Team riconduce il passivo a valori numericamente più aderenti all'andamento della gara.
Unica nota positiva, il coraggio di Linari nell'insistere comunque sulla difesa ad uomo, cosa importante per mantenere identità di squadra anche nei momenti negativi. Se si continua così però saranno guai!
Andrea.
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