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Categoria: Storico

Creato: Domenica, 07 Gennaio 2007 17:26

Pubblicato: Domenica, 07 Gennaio 2007 00:00

Visite: 893

…uno che non è mai stato in un posto lontano cerca di informarsi al meglio prima di andarci, con l’intento di arrivarci, non dico attrezzato, ma quanto meno preparato!

Non ho capito granché bene cosa aspettarmi dallo Zimbabwe, e soprattutto che clima troverò! E’ nel Sud dell’Africa quindi in questo periodo dell’anno dovrebbe essere “caldino” ma Bulawayo sta su un alto piano (1200m) quindi le temperature non dovrebbero essere proibitive….

E’ la stagione delle piogge ma a quanto pare lo è solo di nome perché si spera che piova ma non piove…

Insomma capire cosa portarsi non è stato evidentissimo per questo mi è stato suggerito di acquistare quei pantaloni con la zip al ginocchio, che da lunghi possono diventare pantaloncini!

Andato al negozio specializzato tra moschettoni, fornelli da campo e kit di sopravvivenza ho trovato una vasta gamma di pantaloni dotati di zip… la commessa me li ha presentati in cotone spesso, cotone leggero, cotone ultra leggero, nylon e soprattutto in “TESSUTO TECNICO”… la mia mente già confusa si è trovata davanti a scelte complesse….
Ma alla fine di tutto sono uscito dal negozio con due paia di pantaloni dotati di zip, dei quali uno in TESSUTO TECNICO che ho scoperto essere anti-zanzara, impermeabile, indistruttibile, ma soprattutto lavabile a freddo e non necessitante stiratura! Da questo punto di vista dovrei essere preparato!

Spero di condividere aneddoti più appassionanti di questo nelle prossime settimane (anche se sono sicuro che tutti vorrete dei pantaloni in TESSUTO TECNICO adesso)!!

Comunque tutto questo per dire che è quasi giunto il momento di partire, e a dirla tutta non mi sento prontissimo!
La partenza è prevista per Lunedì alle 13:00 da Peretola (Firenze) e l’arrivo presso l’aeroporto di Bulawayo per Martedì ore 14:50 (13:50 ora italiana). (I più scaltri avranno notato che si tratta di un viaggio di 24h… aggiungo che le 24h saranno ripartite quasi equamente tra tempo in cielo e tempo in aeroporto!)

Ovviamente quando dico che non sono pronto non mi riferisco solo a quello che devo mettere in valigia, penso soprattutto a come mi sento io nei confronti di questa esperienza…

Credo che inadeguatezza sia il termine giusto per descrivere il mio stato d’animo, ma le sensazioni sono molte e molto complesse da esprimere…

A qualche giorno dalla mia prima esperienza in un continente che amo fin da quando ero bambino realizzo quanto mi sento inadatto, impreparato e “inutile”… penso che si possano definire sensi di colpapaure da occidentale! Nonostante questo mi appresto a partire sapendo che ho tanto da imparare, che vedrò tanto (…c’è chi dice “troppo”) e che ho poco da dare… ma ci provo!

Una cosa sicuramente utile è il risultato raggiunto con le offerte che abbiamo raccolto negli ultimi mesi… molti di voi hanno contribuito ed è con piacere che vi informo che alla fine l’offerta per Youth For Christ sarà superiore ai 4000€.

Come sapete questi soldi saranno destinati per lo più al progetto di ristrutturare la clinica (dove probabilmente darò un aiuto), ma ci sono anche alcune offerte per “Samkele” il centro per bambini abusati e malati. Cercherò di scrivervi una volta alla settimana.

Le prossime lettere vi arriveranno dall’indirizzo di mio padre in quanto io gli scriverò e poi sarà lui ad inoltrarvi le mail… Vi ringrazio per ciò che avete fatto per questo progetto e per me… spero che possiate continuare il vostro impegno sostenendomi in preghiera!

Per chi volesse a breve sarà possibile sostenere il “progetto Zimbabwe” direttamente tramite FEMI senza passare per conti all’estero, inoltre è in cantiere un viaggio per la prossima estate proprio in Zimbabwe… se volete informazioni ve le darò o vi metterò in contatto con Rod Jones il responsabile del progetto in Italia.

Marco

Preghiera:
 -che il viaggio vada bene e che tutto fili liscio alla dogana in Zimbabwe.. la valigia è per lo più piena di cose per i bambini e per la clinica! Vorrei che tutto arrivasse con me a Bulawayo!
-che possa imparare il massimo da questa esperienza.
 -che la mia famiglia possa stare calma e serena… mamma è piuttosto preoccupata (anche se un po’ lo maschera!).