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I Butchers eliminati ai quarti (70 - 67)
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- Categoria: Storico
- Creato: Mercoledì, 31 Maggio 2006 08:17
- Pubblicato: Mercoledì, 31 Maggio 2006 00:00
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Potremmo descrivere la gara, che ha visto i Butchers partire alla grande, poi ripresi da un'Augies determinatissimo e veloce....
Certo la formazione dei "Palestrati Termali" è stata la prima che ci ha battuto in velocità, ed ha senza dubbio portato a casa una vittoria meritata.
Ma la disamina tecnica della gara lascia il posto all'inevitabile commento di una stagione per i Butchers decisamente deludente.
Sconfitti nella finale provinciale certamente alla nostra portata, e fuori dalle finali regionali che si giocheranno al Filarete, la nostra formazione di punta ha fallito tutti gli obbiettivi che si era prefissa, ed ha segnato un passo indietro nettissimo rispetto alla scorsa stagione sia nei risultati che nel gioco espressi.
Nella gara di stasera si sono sommati tutti i difetti della stagione, e certo la fame degli avversari, come la fame del Certaldo nella finale del mese scorso, ha avuto la meglio sulle nostre troppo facili sicurezze.
Sicurezze che si chiamano Palandri, Petreni, Susini, Frassineti, Saillen, Maselli e Wane non sono sicurezze da poco, ma la squadra dello scorso anno aveva qualcosa da dimostrare, quella di oggi meno.
Lo strano fenomeno che ha visto una formazione rafforzata nei singoli peggiorare come squadra deve far riflettere tutti noi.
Al di la delle responsabilità della guida tecnica, di fatto anche gli uomini in campo non hanno saputo ripetersi ai livelli dello scorso anno. Non come intensità difensiva, non come precisione nelle conclusioni, non come rapidità di gioco e nemmeno come gioco di squadra.
Usando un gergo politico/economico potremmo dire che la squadra del 2005/06 ha subito una svolta a destra, è stata cioè affidata all'iniziativa privata.
Di questo sono responsabili tutti, non solo chi si è sobbarcato, magari sbagliando spesso, le responsabilità tecniche, ma anche tutta una squadra ed una società che nei suoi uomini tecnicamente più forti, o in quelli cui era stata conferito il compito di guidare il gruppo hanno lasciato andare il gruppo stesso (non solo tecnicamente) alla deriva.
Ci siamo annoiati tutto l'inverno per accorgersi, con l'arrivo dei play-off, che non eravamo più gli stessi.
Abbiamo perso 5 partite in 2 mesi, gongolando narcisisticamente delle belle giocate contro la CDM (tanto come impatto mediatico non avevamo nulla da perdere contro la forte formazione senese), ma beccando sonore bastonate nelle 3 partite nelle quali abbiamo dovuto combattere Membrino-Certaldo-Augies.
Stasera abbiamo mancato le final-four cui hanno approdato squadre più forti, non ci saremmo meritati questo traguardo.
Ora ripartiamo, come squadra, come gruppo e come società; con questi giocatori e con questo gruppo siamo perfettamete in grado di dire la nostra anche a livello nazionale.
Andrea.